Nata a Rimini, ha intrapreso in giovane età gli studi musicali, diplomandosi poi a pieni voti in Canto e in Musica
Vocale da Camera presso il Conservatorio Verdi di Milano, sotto la guida di Daniela Uccello; soprano con voce duttile
ed estesa, ha saputo unire musicalità ed espressività teatrale, tanto da poter affrontare generi e stili diversi,
specializzandosi nel repertorio barocco e settecentesco e nella musica del novecento e contemporanea,
Inizia la propria carriera solistica cimentandosi nel repertorio da camera sacro e profano con il Coro della Nuova
Polifonica Ambrosiana di Milano diretta da Riccardo Ceni, debuttando con successo: “Il Lamento d'Arianna”, “Il
Lamento della Ninfa” di Monteverdi, “Jephte” di Carissimi, “Messa D167” di Schubert e “Petite Messe Solennelle” di
Successivamente interpreta le seguenti opere barocche e settecentesche: “Le nozze di Figaro” (Barbarina) di
Mozart al Teatro Regio di Torino diretta da Stefan Anton Reck, al Festival delle Settimane Musicali di Stresa
diretta da Gianandrea Noseda e al Teatro Carlo Felice di Genova diretta da Tomas Netopil, “Die Zauberflöte”
(Papagena) di Mozart al Teatro Regio di Torino diretta da Fabio Biondi e al Festival delle Settimane Musicali di
Stresa diretta da Gianandrea Noseda, “Il dissoluto assolto” (Zerlina) di Corghi al Teatro La Scala di Milano diretta
da Marko Letonia, “La pazienza di Socrate con due mogli” di Draghi per la Sagra Musicale Malatestiana di Rimini
diretta da Alan Curtis, “Le Nozze di Gamacho” di Mercadante al Festival Rossini in Wildbad diretta da Antonino
Fogliani, “Dido and Aeneas” (Belinda) di Purcell diretta da Giulio Prandi, “La Serva Padrona” e “La Frascatana” di
Paisiello e “Lo speziale” di Haydn diretta da Augusto Ciavatta. Nel 2009 ha cantato Serpina nella “Serva padrona”
di Pergolesi per il Teatro Regio di Torino, diretta da Enrico Onofri con l’orchestra giovanile Academia Montis
Regalis e successivamente ha interpretato Rosina ne “Il barbiere di Siviglia” di Paisiello per il Cantiere Internazionale
di Montepulciano diretta da Roland Böer, Infine ha cantato con successo l’aria da concerto di Mozart K 505 per
soprano, pianoforte e orchestra, con l’Orchestra di Padova e del Veneto, pianista Leonora Armellini, direttore
Massimiliano Caldi per il Festival Dino Ciani a Cortina D’Ampezzo.
L'attenzione per la musica contemporanea l'ha vista interprete di numerose esecuzioni di autori del Novecento,
tra cui si ricorda Luciano Berio (Sequenza III), e di composizioni in prime mondiali quali quelle di Azio Corghi,
Alessandro Solbiati, Michele Tadini, Matteo Franceschini e Delilah Gutman.
compositore Azio Corghi, per cui ha cantato in diverse occasioni e che per lei ha scritto “Ite bellu” per soprano e
orchestra, eseguito in prima assoluta al Teatro di Cagliari sotto la direzione di Vittorio Parisi e del quale ha anche
debuttato Zerlina nel "Dissoluto assolto" su libretto di Josè Saramago, al Teatro La Scala di Milano nel 2006 diretta
da Marko Letonia. Ha cantato con successo per la Biennale di Venezia 2008 "Lost" di Fausto Romitelli diretta da
Andrea Pestalozza con l'ensemble UnitedBerlin. Nel 2009 ha interpretato un concerto-spettacolo a voca sola
“VOX IN FEMINA” con prime esecuzioni assolute di Matteo Franceschini e Alessandro Solbiati e successivamente,
per Milano Musica, in prima esecuzione assoluta “…da viva Voce” di Michele Tadini e i “sei canti del Kokin Shu” di
Nel corso della propria formazione artistica lo studio della recitazione presso la Scuola Civica d’Arte Drammatica
Paolo Grassi di Milano l’ha portata ad esibirsi anche in ruoli di cantante-attrice: “Kabarett” (1920-1930) di
Giuseppe Di Leva per la regia di Roberto Sbaratto; “Nina, ossia la pazza per amore” di Dalayrac, per il Festival Notti
Malatestiane con la direzione di Manlio Benzi e la regia di Roberto Recchia; performance di Teatrodanza “Behema”
con la coreografia di Avi Kaiser e Sergio Antonino per Mittelfest.
Ha vinto il Premio Bel Canto 2006 nell’ambito del Festival Rossini in Wildbad.
Ha inciso per Stradivarius “Agli inquieti spiriti”, musiche di Alessandro Solbiati e Massimo Botter con il Quartetto
d’archi di Torino ed è in prossima uscita l’incisione per Naxos di Mercadante “Don Chisciotte alle nozze di Gamaccio”
con la Wurttemberg Philharmonic Orchestra e la Tschechische Kammersolisten Brno, direttore Antonino
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Candida glabrata: an emergent opportunist in vulvovaginitis Rafael Buitrón-García-Figueroa,* Javier Araiza-Santibáñez,** Erich Basurto-Kuba,*** and Alexandro Bonifaz-Trujillo** Abstract Background: Candida genus has various species. The incidence of C. glabrata has presented itself with more frequency over the past years with clinical importance. Methods: A case study was made
Well known in today’s health conscious sandwiches, alfalfa receives its illustrious name from the Arabic, al-fac-facah, "father of all foods. To the best of modern knowledge, the origin of alfalfa lies in present day Iran, but it’s fame begun as animal fodder. Alfalfa is apparently the oldest crop grown solely for forage food and its actual use predates recorded history, the charred seeds